LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
Brutus, 179
 
originale
 
[179] cuius auditor P. Orbius meus fere aequalis in dicendo non nimis exercitatus, in iure autem civili non inferior quam magister fuit. nam T. Aufidius, qui vixit ad summam senectutem, volebat esse similis horum eratque et bonus vir et innocens, sed dicebat parum; nec sane plus frater eius M. Vergilius, qui tribunus plebis L. Sullae imperatori diem dixit. eius collega P. Magius in dicendo paulo tamen copiosior.
 
traduzione
 
179 Il suo allievo Publio Orbio, all'incirca mio coetaneo, non aveva grande pratica di eloquenza, ma nel diritto civile non fu inferiore al maestro. Quanto a Tito Aufidio, che visse fino all'estrema vecchiaia, voleva essere simile a costoro, ed era un uomo onesto e irreprensibile, ma parlava poco; n? parlava di pi? suo fratello Marco Virgilio, che quand'era tribuno della plebe cit? in giudizio Lucio Silla, allora investito di un comando militare. Il suo collega Publio Magio aveva tuttavia un eloquio un po' pi? ricco.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons